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121 Casón de la Crosèra – Rif. Città di Carpi


By dolomitico - Posted on 02 June 2010

Casón de la Crosèra 1207 m – Val d’OngeTabià di Val d’Onge 1742 m – Pian de la Mussa – Rif. Città di Carpi (inn. sent. attr. segn. 116 “Pala del Fién” e sent. segn. 118 e 120) 2110 m.

Dislivello: in salita 903 m; difficoltà: E; tempo di percorrenza medio: ore 3.30; comuni attraversati: Auronzo di Cadore; quota massima: Rif. Città di Carpi 2110 m; periodo consigliato: da giugno ad ottobre; cartografia: Tabacco foglio 017; rifugi e punti di appoggio: Rif. Città di Carpi (0435 39139)

Breve descrizione: per raggiungere il Casón de la Crosèra, partendo da Auronzo, si percorre la S.R. 48 in direzione di Misurina per c. 7 km, deviando quindi a d. all’altezza delle indicazioni per la Val Marzón; si risale quest’ultima per altri 3,5 km giungendo al Pian de la Crosèra, all’inizio della strada sterrata e del nostro sent. segn. 121 che si inoltra, alla nostra sin., lungo la Val d’Onge (tab.). Si segue la strada forestale che sale dolcemente, costeggiando il torrente, mentre alle nostre spalle si erge imponente la Pala del Màrden. Giunti al primo tornante si nota, alta sul letto del torrente, una delle condotte idrauliche che permettono la produzione di energia elettrica. In corrispondenza del secondo tornante, oltrepassato un accumulo detritico che ha invaso la sede stradale, si continua nel fresco bosco di abeti rossi sullo stupendo tracciato della strada militare che, durante la Grande Guerra, metteva in comunicazione la Val Marzón con Forc. Maraia. Lungo il percorso, spesso frequentato in mountain bike (attenzione ai ciclisti in discesa), si notano i muri di sostegno a secco ed è spesso evidente anche la massicciata originaria. Il sentiero sale lungo le pendici boscose che fasciano il versante S dei Cadini, sulla sin. idrografica del torrente, incontrando frequenti corsi d’acqua laterali. In corrispondenza della località tabià di Val d’Onge si lascia il solco vallivo per risalire il costone boscoso che conduce al cospetto delle pareti del Cadìn di San Lucano e da qui, con pendenza modestissima, di fronte all’ampia insellatura di Forc. Maraia, si attraversa lo stupendo pascolo del Pian de la Mussa per giungere, in breve, al Rif. Città di Carpi.

Il Gruppo della Croda dei Toni dall’alta Val d’Onge; al centro la Val del Màrden e, a d., l’omonima Paladalla Forc. Maraia si gode un panorama di ampio respiro; qui il Gruppo del Sorapìss

Il Gruppo della Croda dei Toni dall’alta Val d’Onge; al centro la Val del Màrden e, a d., l’omonima Pala (a sin.); dalla Forc. Maraia si gode un panorama di ampio respiro; qui il Gruppo del Sorapìss (a d.)

cartina semplificata dei sentieri appartenenti al gruppo Cadini di Misurina

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