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1328 Laggio – Col Pramossèi – Laggio


By dolomitico - Posted on 05 June 2010

Laggio 930 m – Col Cianpón 990 m – San Daniele 1197 m – Col de Poèca 1406 m – Col Pramossèi 1531 m – Pramossèi 1472 m – Adiès 1280 m – Laggio 940 m.

Dislivello: in salita 600 m, in discesa 590 m; difficoltà: EE; tempo di percorrenza medio: ore 3.00; comuni attraversati: Vigo di Cadore; quota massima: Col Pramossèi 1531 m; periodo consigliato: da maggio ad ottobre; cartografia: Tabacco fogli 016 e 02; rifugi e punti di appoggio: ==.

Breve descrizione: poco a N del centro di Laggio, si va ad imboccare una buona stradina asfaltata che, in falsopiano, si dirige a settentrione. Trasformatasi in carrareccia sterrata, la pista, con segn. 1328, sale con lieve pendenza verso il Col Cianpón, dove di recente sono state riattate alcune postazioni militari risalenti alla prima guerra mondiale. Giunti all’inizio della spianata, si va ad imboccare sulla d. un evidente sentiero, che raggiunge a tornanti la panoramica chiesetta di San Daniele. Da qui, poco ad E dell’edificio sacro, si continua su buona traccia, che ben presto si interrompe alla base di uno scoglio roccioso non attrezzato, che richiede una certa dimestichezza con i rudimenti dell’arrampicata e l’assenza di vertigini. Sopra la paretina, si ritrova la traccia segnata, che risale le aspre pendici NO del Col de Poèca fino a raggiungerne la sommità. Qui, attraverso la fitta vegetazione arbustiva, si passa in prossimità della stazione intermedia della “teleferica grande” del M. Tudaio che, durante la Grande Guerra, serviva per il trasporto delle munizioni fin sul forte d’alta quota. Attraversato il pianoro sommitale, si inizia la discesa del versante SE del colle e, giunti nei pressi di una selletta sul crinale, si risalgono ripidamente i versanti occidentali del Col Pramossèi, giungendo sulla sua boscosa cima, dalla cui sommità partiva la “teleferica piccola” del M. Tudaio. Si discende su sentiero fino al piede dell’elevazione, dove giunge la vecchia strada militare di accesso al manufatto (recentemente riattata), che si segue in piano sul versante SE del colle fino ad imboccare, a d., una traccia in discesa che, attraverso le radure di Pramossèi e Adiès, riconduce a Laggio.

La ricostruzione di una postazione della Grande Guerra a Col Cianpóndai fenili di Adiès uno scorcio verso la bastionata del M. Cridola

La ricostruzione di una postazione della Grande Guerra a Col Cianpón (a sin.); dai fenili di Adiès uno scorcio verso la
bastionata del M. Cridola (a d.)

cartina semplificata dei sentieri appartenenti al gruppo Tudaio-Brentoni

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